mercoledì 29 luglio 2015

[social&società] - Scuola & Diversità - la polemica dell'ideologia gender - parte 3



La scorsa settimana, relativamente al nostro post iniziale sulla polemica in corso (qui), abbiamo ospitato Michael Crisantemi, vicepresidente dell'associazione Lgbt "Essedomani" di Terni che aveva risposto alle nostre domande (qui). 

Oggi nella redazione di Magla c'è un altro esperto, al quale girerò le stesse domande fatte al precedente ospite, aggiungendo quelle di interesse generale che ci avete inviato per posta dopo l'ultimo appuntamento.


Vi presento Stefano Eleuteri, che sarà qui con noi nell'appuntamento di oggi...


** l'intervista **

 

Loriana - Ciao Stefano, intanto grazie per essere qui per aiutarci ad avere una visione più approfondita di tutta questa questione. Molti sono stati i commenti e le email giunte in redazione e queste mie domande le compendiano tutte. Sei pronto per partire?

La prima domanda è: la teoria gender esiste o non esiste? E' comprovata o sono solo teorie campate in aria? E se esiste, in sostanza, cosa afferma?
Stefano - Ciao Loriana, saluto tutti i lettori e parto subito a rispondere alla tua prima domanda. La cosiddetta “teoria del gender” è una vera e propria invenzione. In ambito accademico non esiste nessuno che ne abbia ha parlato o che ad oggi ne parli. Ciò che esiste e da cui nascono queste fumose e contraddittorie posizioni sono gli studi di genere (gender studies) e la teoria queer (queer theory), quindi probabilmente questa fantomatica “teoria del gender” nasce proprio dalla erronea sovrapposizione tra i due costrutti. (... - continua a leggere qui)

Nessun commento:

Posta un commento